L’integrazione alimentare sta diventando un complemento sempre più importante nella gestione del diabete. “Utilizzare integratori alimentari specifici può aiutare a migliorare il controllo glicemico, ridurre l’infiammazione e supportare la salute generale dei pazienti con diabete”, dice il professore Simone Alfieri, esperto nutrizionista. In un’intervista a Tutto Diabete, lo specialista spiega come alcuni integratori alimentari siano in grado di influenzare positivamente la gestione del diabete, raccontando anche le ultime ricerche scientifiche condotte in questo ambito.

I BENEFICI DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI

“Gli integratori alimentari possono fornire nutrienti essenziali che potrebbero essere difficili da ottenere attraverso la dieta quotidiana. Questi nutrienti possono avere effetti diretti sul metabolismo del glucosio e sulla sensibilità all’insulina, due fattori chiave nella gestione del diabete”, commenta il professore Alfieri.

Ecco un elenco dei principali integratori utilizzati per il diabete, con il dettaglio su benefici e dosaggio

  1. Omega-3:
    • Benefici: Gli acidi grassi omega-3, presenti principalmente nel pesce e negli oli di pesce, possono ridurre l’infiammazione e migliorare la sensibilità all’insulina. Studi hanno mostrato che possono anche abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
    • Dosaggio: Le dosi variano, ma spesso si consiglia di assumere almeno 1 grammo di EPA e DHA al giorno.
  2. Vitamina D:
    • Benefici: La vitamina D è importante per la funzione immunitaria e la salute delle ossa. Alcuni studi hanno suggerito che una carenza di vitamina D possa essere associata a una maggiore resistenza all’insulina e a un rischio più elevato di diabete di tipo 2.
    • Dosaggio: Le dosi raccomandate variano, ma generalmente si consigliano 600-800 IU al giorno, con dosaggi più elevati per chi ha carenze.
  3. Magnesio:
    • Benefici: Il magnesio è coinvolto nel metabolismo del glucosio e nella funzione dell’insulina. Una carenza di magnesio è stata collegata a una maggiore resistenza all’insulina e a un rischio maggiore di sviluppare diabete di tipo 2.
    • Dosaggio: Solitamente, si raccomandano 250-350 mg al giorno.
  4. Cromo:
    • Benefici: Il cromo è un minerale che migliora l’azione dell’insulina e il metabolismo dei carboidrati. Alcuni studi hanno suggerito che l’integrazione di cromo possa migliorare il controllo della glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2.
    • Dosaggio: Le dosi tipiche vanno da 200 a 1.000 microgrammi al giorno.
  5. Fibre Solubili:
    • Benefici: Le fibre solubili, come il glucomannano e il psyllium, possono aiutare a ridurre i picchi glicemici dopo i pasti e migliorare la sensibilità all’insulina. Inoltre, aiutano a promuovere la sazietà e a controllare il peso.
    • Dosaggio: Le dosi variano, ma solitamente si raccomandano 5-10 grammi al giorno.

INNOVAZIONE E RICERCA

La ricerca continua ad esplorare nuovi integratori e combinazioni che potrebbero offrire ulteriori benefici per la gestione del diabete. Ecco alcune delle ultime tendenze e scoperte:

  1. Probiotici e Prebiotici:
    • Scoperte Recenti: La salute intestinale è sempre più riconosciuta come un fattore cruciale nella gestione del diabete. I probiotici e i prebiotici possono migliorare la composizione del microbiota intestinale, con effetti positivi sul metabolismo del glucosio e sulla sensibilità all’insulina.
    • Ricerca: Studi preliminari suggeriscono che specifici ceppi probiotici, come il Lactobacillus e il Bifidobacterium, possano avere effetti benefici.
  2. Berberina:
    • Benefici: La berberina è un composto vegetale che ha mostrato effetti promettenti nel migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Alcuni studi hanno suggerito che la berberina possa essere efficace quasi quanto i farmaci ipoglicemizzanti orali.
    • Dosaggio: Solitamente, si raccomandano 500 mg due volte al giorno.
  3. Antiossidanti:
    • Benefici: Gli antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E e il resveratrolo, possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo, che è spesso elevato nei pazienti con diabete e contribuisce alle complicanze della malattia.
    • Dosaggio: Le dosi variano ampiamente, ma generalmente si raccomandano 500-1.000 mg di vitamina C e 200-400 IU di vitamina E al giorno.

 CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI

“L’integrazione alimentare rappresenta una frontiera promettente nella gestione del diabete, offrendo opportunità per migliorare il controllo glicemico e la salute generale dei pazienti – commenta il nutrizionista -. Tuttavia, è fondamentale che l’uso degli integratori sia personalizzato e supervisionato da un professionista sanitario per evitare interazioni negative con i farmaci e per ottimizzare i benefici. La ricerca continua a fornire nuove evidenze sulle potenziali sinergie tra vari integratori e il loro ruolo nel migliorare la gestione del diabete. Con l’avanzamento delle conoscenze e delle tecnologie, l’integrazione alimentare potrebbe diventare una componente sempre più centrale e personalizzata del trattamento del diabete”, conclude il professore Alfieri.

 

Riproduzione riservata ©