Circolano troppe fake news sul diabete, che rischiano di fuorviare i pazienti e chi li assiste, mettendo a repentaglio la corretta applicazione della terapia prescritta, con danni per la loro salute. Su questa emergenza puntano il dito Amd e Sid, le società scientifiche dei diabetologi, che sono intervenute, in queste settimane di dicembre 2022, con un appello a contrastare la disinformazione.

Amd e Sid lanciano un appello contro le troppe fake news sul diabete, che rischiano di compromettere la corretta osservanza delle terapie prescritte, mettendone in dubbio, senza fondamento, l ‘efficacia.

L’Associazione medici diabetologi e la Società italiana di diabetologia esprimono la loro preoccupazione perché il fenomeno delle fake news sul diabete si sta allargando im misura allarmante, soprattuto via internet, e può avere conseguenze molto gravi.

“È urgente richiamare l’attenzione delle persone con diabete e dei loro caregiver -scrivono dunque Amd e Sid nel loro appell- invitandoli a diffidare dalle fake news e dalla disinformazione che dilaga online, soprattutto riguardo alle terapie. Si tratta di contenuti spesso privi di qualsiasi fondamento medico-scientifico, e, nei casi peggiori, costruiti addirittura su dati manipolati, proprio al fine di sostenere tesi cliniche e terapeutiche altrimenti prive di ogni credibilità”.

Sottolineano i presidenti delle due società scientifiche Graziano Di Cianni (Amd) e Angelo Avogaro (Sid): “Allarmi infondati, che si sono diffusi soprattutto nelle ultime settimane, non fanno altro che generare confusione e ansia nei pazienti e nei familiari che se ne prendono cura, persone che non sempre sono in grado di distinguere le notizie false dalle vere. In modo tutt’altro che sorprendente, l’utente incappato in queste ‘bufale’ viene poi reindirizzato a siti di e-commerce per la vendita di prodotti alternativi, promossi come miracolosi, benché privi di studi clinici in grado di fondarne validità ed efficacia”.

In particolare, i diabetologi esprimono la loro preoccupazione per quelle numerose fake news sul diabete che demonizzano “farmaci indispensabili per la corretta gestione del diabete e dall’indiscussa validità scientifica, come la metformina, le statine o ezetimibe, terapie estremamente diffuse per il trattamento del diabete tipo 2 e delle sue complicanze”.

“Affidarsi sempre al parere del proprio medico o del proprio diabetologo”.

Pertanto, Amd e Sid vogliono rassicurare i pazienti e i loro caregiver “sulla totale sicurezza ed efficacia delle terapie farmacologiche per la cura del diabete e prendono le distanze dall’impiego -e più che mai dalla promozione diretta ai pazienti- di qualsiasi terapia non contemplata dalle linee guida internazionali”.

Il consigiio alle persone con diabete è dunque di “affidarsi sempre al parere del proprio medico o del proprio diabetologo su qualsiasi tipologia di farmaco o integratore che si intenda assumere, nonché  in presenza di dubbi circa le terapie che si stanno assumendo”.

Amd e Sid suggeriscono infine di consultare come fonti di corretta informazione sul diabete i rispettivi siti istituzionali qui e qui e quello dell’Istituto Superiore di Sanità (che ha una sezione dedicata a “falsi-miti, bufale e fake-news”).

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