La pasta e fagioli è un piatto veramente classico della cucina italiana: una minestra straordinaria, che ha tra i suoi punti di forza la caratteristica di poter essere consumata con grande soddisfazione non soltanto calda, ma anche tiepida o fredda, a seconda delle condizioni stagionali o semplicemente del gusto individuale. Tradizionalmente, rappresenta un saporito e sostanzioso primo piatto, ma, tenendo conto del proprio personale regime alimentare, può anche essere adottata come un ottimo piatto unico.
Partendo da una solida base comune, in Italia ne esistono diverse varianti, a cominciare dalla scelta della pasta per proseguire con gli ingredienti aggiuntivi da inserire nel condimento. Quella che qui vi proponiamo è la versione della pasta e fagioli alla veneta, tratta dalla lista di ricette “sane e amiche della salute”, stilata dalla Società italiana di diabetologia, con il coinvolgimento dei responsabili regionali Sid.
Quella proposta è la ricetta per sei persone, anziché le consuete quattro; in fondo trovate, come al solito, i valori nutrizionali relativi alla singola porzione.
Ingredienti (6 persone)
Fagioli sgusciati freschi o surgelati (se disponibili, Borlotti di Lamon) g 800 (oppure 400 g se secchi, da lasciare in ammollo per 12 ore)
Una cipolla g 250
2 patate medie g 300
Una costa di sedano g 50
2 carote g 200
Una foglia di alloro/rosmarino (da togliere a fine cottura)
Acqua, sale e pepe q.b. (per il condimento)
Olio extravergine di oliva g 50 (idealmente Garda Dop)
Pasta all’uovo fresca (tipo tagliatelle o maltagliati) g 300
La preparazione della pasta e fagioli
Mettere a cuocere dapprima i fagioli in abbondante acqua; in un’altra pentola soffriggere aromi e verdure con l’olio e, una volta amalgamati tra loro, travasare velocemente in questa i fagioli con il loro brodo di cottura, in modo da non far perdere il bollore, salare a piacere e far sobbollire a lungo (circa 2-3 ore) a fuoco basso.
Una volta cotto il tutto, con il passaverdure ridurre a crema una parte della minestra (1/3 circa) e l’altra lasciarla intera; se troppo densa, aggiungere dell’acqua bollente.
A questo punto aggiungere la pasta all’uovo. Una volta cotta (pochi minuti), toglierla dal fuoco e lasciarla intiepidire nel piatto.
A piacere può essere aggiunto dell’olio a crudo.
La tradizione vuole che durante la cottura vengano aggiunti pancetta o lardo salati oppure un pezzo di crosta di formaggio ben pulita: possono essere omessi per mantenere basso il quantitativo di grassi animali.
• Valori di una porzione
Calorie 550
Carboidrati g 82
Grassi g 18
Proteine g 16
Fibra g 14