Per sottolineare l’importanza di una buona informazione sul diabete, la Società italiana di diabetologia lancia anche quest’anno il Premio giornalistico “Sid Diabete-Ricerca”, che giunge nel 2018 alla sua terza edizione. Oggi, rispetto ad alcuni anni fa, l’informazione sul diabete è molto aumentata quantitativamente, anche sulla scia del vertiginoso sviluppo di internet, così come è cresciuta esponenzialmente l’esigenza delle persone di saperne di più su questa condizione cronica che tocca tanti individui, sia direttamente sia indirettamente tramite propri familiari.

Questa doppia tendenza (più informazione disponibile e più forte richiesta di conoscenza) è da considerarsi in generale positiva, ma deve essere accompagnata dalla qualità dei contenuti diffusi e ormai sappiamo, nell’epoca in cui si parla continuamente di “fake news”, che non sempre è così. E se l’informazione sul diabete e sulla salute in generale non è corretta, non è semplicemente inutile: è dannosa.

La Sid, con il suo premio giornalistico (istituito, per la precisione, dall’Associazione Diabete Ricerca, dalla Fondazione Diabete Ricerca e dalla Società italiana di diabetologia), intende incoraggiare la buona informazione sul diabete, in particolare per ciò che riguarda l’innovazione e la ricerca, su tutti i mezzi che possono veicolarla, dai giornali cartacei, alla televisione, alla radio, al grande mare del web.

Il Premio giornalistico “Sid Diabete-Ricerca” intende “riconoscere e stimolare la corretta divulgazione scientifica di tematiche riguardanti il diabete mellito”.

In particolare, il Premio si propone “lo scopo di riconoscere e stimolare la corretta divulgazione scientifica di tematiche riguardanti il diabete mellito. Il premio vuole essere un omaggio allo stile e al modo di svolgere questa professione con competenza, rigore, sintesi, completezza di contenuti, chiarezza di linguaggio e capacità di divulgazione delle notizie”.

Potranno partecipare al concorso “servizi e articoli che affrontino tematiche relative alla ricerca e all’innovazione nel campo del diabete pubblicati e pervenuti alla segreteria organizzativa entro il 31 marzo 2018”. Ai migliori lavori sarà attribuito un riconoscimento di 2.000 euro per ciascuna delle categorie individuate:

  • agenzie di stampa e carta stampata
  • radio-televisioni, web e servizi on line

 

Il premio sarà assegnato da una giuria composta dall’Ufficio di presidenza della Sid e da due giornalisti, e sarà consegnato in occasione dell’inaugurazione del 26° congresso nazionale della Società italiana di diabetologia, in programma a Rimini dal 16 al 19 maggio 2018.

 

Come partecipare: regolamento e modalità

Art. 1 – Il premio è destinato al miglior elaborato di taglio giornalistico (pubblicato su testate giornalistiche cartacee, web, audio o video) che affronti tematiche relative alla ricerca e all’innovazione nel campo del diabete.

Art. 2 – La partecipazione al premio è gratuita e riservata a giornalisti iscritti all’Ordine nazionale o autori che pubblichino su testate regolarmente registrate al Tribunale di competenza.

Art. 3 – Possono concorrere al premio gli autori di servizi in lingua italiana consegnati alla segreteria della Sid e pubblicati da quotidiani, agenzie di stampa, settimanali, periodici, riviste specializzate, testate online, servizi radio-televisivi, pubblicati, trasmessi o diffusi prima del 31 marzo 2018.

Art. 4 – Saranno presi in considerazione i contenuti pubblicati su testate giornalistiche regolarmente registrate. Sono esclusi dalla partecipazione i giornalisti membri della giuria, i loro familiari e tutte le persone che abbiano legami contrattuali con l’organizzazione.

Art. 5 – Le opere in concorso (non più di tre per ogni autore) dovranno pervenire, entro e non oltre il 31 marzo 2018, presso: dottoressa Alessia Russo – Segreteria organizzativa Premio giornalistico ‘SID–Diabete Ricerca’ – via Pisa, 21 – 00162 Roma (RM) – E-mail: a.russo@siditalia.it.