Garantire a tutti l’accesso alle cure per il diabete e rafforzare l’educazione sanitaria è il tema del World diabetes day 2022, la Giornata mondiale del diabete, creata nel 1991 da International diabetes federation (Idf) e Organizzazione mondiale della sanità (Oms-Who), che si celebra tutti gli anni il 14 novembre. Data l’importanza dell’argomento, il tema di quest’anno è lo stesso del 2021 e del 2023, perché sappiamo che, se è vero che per il diabete esistono terapie efficaci, non tutti nel mondo riescono a ottenerle, anche perché 3 diabetici su 4 vivono in Paesi a basso reddito. E questo è davvero inaccettabile. Quest’anno l’accento è posto su uno strumento fondamentale per assicurare l’accesso alle cure: l’educazione sanitaria, sia per i pazienti sia per gli operatori sanitari.
Il 14 novembre si celebra il World diabetes day 2022. Tema della Giornata mondiale è l’accesso alle cure per il diabete: milioni di persone nel mondo ancora non riescono a ottenere le terapie disponibili. L’importanza dell’educazione sanitaria per garantire a tutti l’accesso alle cure necessarie.
La Giornata mondiale del diabete (che dal 2006 è anche un evento ufficiale dell’Onu) si svolge il 14 novembre, perché questa è la data di nascita di Frederick Banting, uno degli scienziati scopritori dell’insulina nel 1922, insieme con il collega Charles Best (sul tema si veda nel nostro sito qui).
Si tratta della più vasta campagna di sensibilizzazione al mondo: raggiumge infatti oltre un miliardo di persone di 160 Paesi del mondo (Italia, naturalmente, compresa). È il culmine di una attività promossa e patrocinata dalla Idf che si articola durante tutto l’anno per far comprendere a tutti l’importanza globale del problema-diabete e indicare la via per affrontarlo il più efficacemente possibile con azioni e iniziative coordinate e mirate.
Dal 2007 un cerchio blu è il simbolo della manifestazione e rappresenta la consapevolezza e l’unità della comunità globale del diabete nei confronti di una patologia che riguarda ogni parte del mondo e che è in continua crescita.
Oggi nel mondo 537 milioni di persone hanno il diabete
Idf insiste sul tema dell’accesso alle cure perché milioni di persone nel mondo oggi non se lo possono permettere e non si può più aspettare. Medicine, tecnologie, sostegno e assistenza -afferma la International diabetes federation- devono essere rese disponibili per tutte le persone con diabete che ne hanno bisogno. Inoltre, i governi devono aumentare gli investimenti nella cura e nella prevenzione del diabete, perché si tratta di una questione sanitaria critica globale: si stima che 537 milioni di persone nel mondo abbiano il diabete (un adulto su dieci), ma sono 240 milioni -quasi la metà- coloro che non sono stati diagnosticati. Secondo le stime del rapporto “Idf Atlas”, inoltre, 541 milioni sono coloro che si trovano in una condizione a rischio di sviluppare un diabete di tipo 2.
Nel 2030 il numero delle persone con diabete nel mondo potrebbe arrivare a 643 milioni di individui.
Nel 2021 il diabete ha causato 6,7 milioni di morti. In questo stesso anno i costi per la cura della patologia sono stati pari a 966 miliardi di dollari, il 9% del totale della spesa sanitaria mondiale.
“Education to protect tomorrow”
La Idf sottolinea che gli operatori sanitari devono sapere come individuare e diagnosticare precocemente la patologia e saper fornire la migliore cura possibile. Dal canto loro, le persone con diabete hanno bisogno di accedere all’educazione e all’informazione per capire che cos’è la loro condizione e apprendere come autogestirsi quotidianamente per rimanere in buona salute ed evitare le complicanze. Anche perché -fa notare la Idf- per il 95% del loro tempo sono gli stessi pazienti a doversi prendere cura di sé.
Ecco perché il sotto-tema del World diabetes day 2022 è “educare per proteggere il domani” (“Access to diabetes care – Education to protect tomorrow”).
L’educazione sanitaria per i professionisti della salute e per i pazienti con diabete -argomenta la International diabetes federation- è indispensabile per contrastare l’espandersi della patologia, per poterla curare meglio, per facilitare l’accesso di tutti alle cure migliori possibili. È necessario perciò rafforzarla e potenziarla rispetto a quanto si fa oggi.
Un importante contributo per raggiungere l’obiettivo Idf lo dà con una nuova piattaforma on line (“Understanding diabetes”) che offre corsi interattivi gratuiti per aiutare le persone con diabete e chi le assiste a comprendere bene come gestire la loro condizione. Invece, ai professionisti sanitari, Idf School of diabetes offre specifici corsi di aggiornamento. (SV)
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Per saperne di più, si può visitare il sito dedicato alla Giornata mondiale del diabete qui.